Pedane vibranti geriatria

Geriatria e Osteoporosi

Geriatria e Osteoporosi con la Pedana Vibrante

Le pedane vibranti a movimento verticale o sussultorie, come già detto in precedenza, nascono attorno agli anni ’50 proprio per la cura della diminuzione della densità ossea. Anche se negli anni l’interesse verso le pedane vibranti ha subìto un mutamento indirizzato verso il benessere generale, la cura dell’osteoporosi e di tutte le malattie osteo degenerative restano le sue funzioni principali. Purtroppo chi è affetto da malattie quali osteoporosi o similari entra in un circolo vizioso che può esser definito il paradosso delle malattie ossee.

spina-dorsale Per curare una persona afflitta da questi disturbi basta fargli fare moto; l’osteoporosi può essere migliorata, ridotta e debellata grazie allo sport e al movimento, ma il paradosso è che chi ha tale disturbo difficilmente riuscirà a fare sport, movimenti atletici e attività intensa, e troppo spesso l’ossatura non supporta la volontà mentale di fare attività.

Quindi, se dovessimo fare sport per migliorare la nostra condizione, ma paradossalmente non riuscissimo a farlo, cosa potremmo fare? A parte l’utilizzo di farmaci e di rigenerativi quali il calcio, che sono però solamente un momentaneo tampone, la soluzione da oltre 50 anni è nella pedana vibrante sussultoria.

Fate attenzione! Esistono molti prodotti in commercio: Pedane Vibranti, Pedane Basculanti, Pedane oscillanti, Pedane di ogni sorta. Per quanto le altre possano assolvere -chi in un modo chi in un altro- a tutti gli altri benefici già precedentemente elencati, le uniche pedane che migliorano e curano l’osteoporosi sono le pedane vibranti a movimento verticale, dette anche pedane vibranti sussultorie. Le altre prendetele solo se il vostro problema non è la cura di questa patologia.

Come funziona? Come risolve l’ osteoporosi?

Per prima cosa c’è da dire che le pedane vibranti migliorano la condizione muscolare e tendinea grazie alla capacità di far lavorare il muscolo come in una corsa sfrenata, ma senza toccare la struttura ossea.

Migliorando l’apparato muscolare, si innesca un meccanismo di benessere generale, tra cui miglior apporto di elementi nutritivi alle ossa, miglior ossigenazione dello scheletro e l’ aumento in modo del tutto naturale di alcuni ormoni quali GH e testosterone, dei quali l’organismo è molto ricco in età dello sviluppo, quando muscoli e ossa li richiedono in abbondanza. Gli esercizi con le pedane vibranti re-insegnano all’organismo a produrre in modo naturale ormoni che con il tempo diminuiscono.

Pedane vibranti geriatriaL’apparato scheletrico ottiene benefici diretti, dovuti alle vibrazioni stesse, e indiretti, dovuti al miglioramento nel tempo di tutto l’apparato locomotore. Chi è affetto da patologie ossee, conosce benissimo i disagi e gli scompensi che si hanno in fase di movimento: dolore, fragilità e, nei casi più gravi, incapacità di svolgere alcuni movimenti sino alla paralisi.

Purtroppo, come abbiamo detto, l’unico metodo sarebbe l’allenamento sportivo, tuttavia impossibile da svolgere da chi ha tali problemi. Le pedane vibranti sono la soluzione a questo fastidio.

Altro fattore da non sottovalutare nell’uso delle pedane vibranti è la capacità di migliorare la condizione prorpiocettiva, la capacità di mantenere l’equilibrio anche in condizioni precarie, ad esempio inciampando dalle scale. Questo diminuisce quindi il rischio di cadute accidentali.

Quindi quali sono i benefici che da’ la pedana vibrante nella cura dell’osteoporosi?

1 – Migliora l’apparato locomotore, muscolare e osseo, dando notevoli benefici;

2 – favorendo la produzione di alcuni ormoni in modo del tutto naturale, quali GH e Testosterone, migliora la condizione delle ossa;

3 – aiuta la propriocettività, diminuendo il rischio di cadute;

4 – aumenta il tono muscolare e quindi maggior capacità fisica.

Recenti studi presentati nella famosa rivista Nature da Rubin suggeriscono che la vibrazione potrebbe sostituire l’intervento farmacologico per curare e prevenire l’osteoporosi (Rubin e coll. Nature, 441:603-604, 2001). Infine occorre ricordare che, per prevenire i devastanti effetti della microgravità, gli astronauti sia della NASA che dell’ESA vengono allenati con le vibrazioni. Purtroppo sino a poco tempo fa le pedane vibranti erano appannaggio delle classi più ricche avendo costi proibitivi. Oggi le pedane vibranti non sono più appannaggio delle soli classi agiate.

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