Aldo Fabrizi

Obesità in Italia

Obesità in Italia

Aldo Fabrizi

Qualche giorno fa leggevo su un’autorevole rivista fitness, ho letto un articolo in cui si diceva che per dimagrire basta copiare le abitudini dei magri naturali, sembrerebbe quindi d’aver trovato la chiave di volta al dimagrimento.

Vediamo in breve la vita di un magro naturale, e cerchiamo di capire se è applicabile a tutti; ho fatto fare a due amici un diario di 10 giorni vediamo cosa hanno combinato nelle loro giornate tipo.

Davide:

  • altezza: metri 1,80
  • Peso: 75 kg
  • lavoro: impiegato
  • Età: 36 anni
  • Stato familiare: sposato e 2 figli

Stefano:

  • altezza: metri 1,65
  • Peso: 52 kg
  • lavoro: impiegato
  • Età: 38 anni
  • Stato familiare: celibe, donnaiolo

Giornata tipo.

Davide:

Si sveglia alle 7, colazione al bar con cappuccino zuccherato, brioches, un oretta di traffico, ufficio, ore 9 caffè zuccherato a mezza mattina, pranzo con pasta e sugo, un secondo contorno, dolce e caffè, altro caffè o cioccolata calda nel pomeriggio uscita d’ufficio alle 6, sino alle 7 e mezza gioca coni figli poi cena con pasta carne pane vino tv tazza di latte con biscotti prima di andare a letto …. Niente sport, niente attività di movimento, unica attività l’ora che passa con i figli

Stefano:

sveglia ore 8 colazione con biscotti e latte e caffè, ufficio ore 9, due barrette nell’arco della mattinata, pranzo a casa con pasta al sugo e un panino, nel pomeriggio una barretta o due, ore 18.30 per 4 volte la settimana corsa di 30/40 minuti, cena al ristorante quasi tutte le sere (beato lui) con pizza o pasta e un secondo, dolce caffè e amaro. Due volte a settimana discoteca, o locale a bere una o due birre (e quì di solito lo accompagno io). prima di tornare a casa panino con salamella al baracchino e nanna non prima dell’1

Mi sono domandato: “Se anche io dovessi mangiare in questo modo dimagrirei?”

Ho paura di no, eppure i miei amici sono magri, tonici, qualcuno direbbe dono di madre Natura, allora che senso ha scrivere un articolo in cui si dice di copiare i magri naturali?

questa è una cosa più comune di quanto si creda, spesso sento persone che si fanno passare le diete da altre persone, o cercano di imitare chi è dimagrito: “Come Hai fatto?, Che cosa hai mangiato?, Che Dieta hai seguito?, qual’è il tuo segreto nel dimagrimento?”

Ricorda che tutti noi siamo differenti ed ognuno di noi risponde agli stimoli esterni in modo del tutto differente; ciò che funziona per me non è detto che funzioni anche per te. Quindi per prima cosa bisogna evitare di copiare, prendere spunto si ma copiare in toto no. Un metodo che ho sempre usato è quello di capire come risponde il nostro organismo. Capita a tutti di fare un week-end fuori casa e ritornare avendo preso 2/3 kg, stupefacente , ma se analizziamo cosa abbiamo fatto ci rendiamo conto che l’ingrassare e aver preso peso è dovuto a qualche motivo facilmente riscontrabile, che ne so 2 giorni di relax totale condito da pasti lauti ricchi di pasta, pane, dolci, vino etc.

Oppure ci siamo resi conto di aver perso peso? di esser dimagriti? bene analizziamo il perché sarà facile capirne la motivazione.

la settimana scorsa ho fatto qualche giorno di vacanza a Roma e a Gaeta, un paese di mare molto bello nella provincia di Latina. A Roma sono andato per musei e monumenti non smettevo mai di camminare, in 3 giorni avevo perso mezzo kg di grasso (solo massa grassa non magra) pur mangiando piatti pesanti e grassi tipici della cucina romana.

la cosa strana è che a Gaeta ho preso un kg circa di grasso in tre giorni.

Sole mare allogato tutto il giorno al sole, vero che mi sono super rilassato ma ho pure preso grasso.

Guardandomi poi in giro ho notato che era pieno di persone soprappeso e obese, (quasi tutte provenienti dalla Campania) come mai? intanto la dieta tipica della zona era ricca di pizza, pane, pasta, patate, dolci, e come dico spesso e volentieri lo zucchero è il male dei nostri giorni, il vero cancro del 2000

(leggi gli articoli: grasso e glicemia, Glucagone e Insulina, fare la spesa per dimagrire,) la regione più grassa d’italia è la campania (fonte ministero della salute documento 7-10-2008) dal documento si estrapola che ben il 45% dei bambini Napoletani è soprappeso, mentre regioni quali Lombardia Trentino e Veneto sono più magre, eppure se ci pensi un bambino napoletano ha più spazi aperti, ha più giorni l’anno di bel tempo, quindi in teoria dovrebbe fare più movimento rispetto ad un milanese.

La verità è che alcune regioni del sud italia hanno un’alimentazione troppo ricca di carboidrati, quindi dolci, pasta, pane, pizze, torte. lo zucchero oltre a creare dipendenza, crea un sacco di problemi legati al dimagrimento e all’impossibilità di dimagrire, senza parlare poi delal stanchezza, del sonno e della svogliatezza che provoca. Il fatto che al nord si pratichi più sport è legato anche al maggior dinamicità e vitalità date da diete meno ricche di carboidrati.

Prova a fare un pasto a base di pasta pizza e birra, vedrai che nell’arco di mezz’ora ti verrà sonno, e le ore successive ti sentirai stanco, seguito poi da una gran fame.

Fa un’altra prova cibandoti con carne e verdure quali finocchi sedano (senza pane) e noterai che sarai più sveglio più reattivo e la fame arriverà molto più in la.

In italia lentamente stiamo diventando obesi e soprappeso come avviene in tutte le nazioni economicamente avanti, in primis gli stati uniti ove è soprappeso un abitante su tre, e di questo 33% il 40% è obeso, vuol dire che circa un abitante su 5 negli stati uniti è obeso …. una vera piaga, dato che l’obesità porta a malattie cardiache e ipertensive di vario genere …

La vera piaga dei nostri giorni non è l’aids che miete oramai un numero di vittime inferiore a quelle che miete lo zucchero, si calcola che ogni giorno muoiano circa 10.000 persone per malattie riconducibili all’obesità o ad uno scorretto regime alimentare; se dovessimo poi annoverare tra queste morti i moltissimi decessi per tumore, provocati da grasso, o sostanze aggiunte al cibo, beh allora il conto lieviterebbe di altri 20.000. Un vero esercito di persone ucciso ogni giorno da una scorretta alimentazione. Potresti ad esempio dare un occhio alla lista degli addittivi alimentari per renderti conto di quali puttanate ci fanno mangiare senza poi tener presente dei nitriti e nitrati,

per giungere ad un conclusione, la cosa importante da perseguire sono:

  • Diminuzione dei cibi nocivi per una vita più lunga
  • Dimagrimento, perdita di grasso e nn di muscoli
  • Combattere l’invecchiamento precoce sopratutto della pelle e di molti organi
  • miglioramento dello stile di vita anche attraverso l’alimentazione
  • combattere problemi legati alla libido o all’erezione
  • vivere a lungo ma bene e in salute
  • evitare le malattie correlate ad una scorretta alimentazione quali: Diabete, Ipertensione, Obesità, Molti tipi di tumore (colon, intestino, stomaco, cervello, tra i principali)
  • Perseguire uno stato generale di forza attenzione e energia.

quello che dobbiamo perseguire come detto è un carattere generale di benessere, cercando quindi non solo di apparire più belli ma di stare realmente meglio, e per fare questo bisogna capire che noi siamo stati concepiti geneticamente 50.000 anni fa, lo zucchero, i cibi in scatola, e l’abbondanza nn erano contemplati, una sana e corretta alimentazione porta solo benefici, poi sta a noi capire come reagisce meglio il nostro organismo, se ci basta cambiare il tipo di cibi che mangiamo o se dobbiamo integrare con attività fisica, se dobbiamo mangiare due tre o più violte al giorno. Le linee guida sono quelle in più parti indicate in questo sito, poi renderle personali è d’obbligo, non copiare mai alla lettera, rendi sempre personale ciò che leggi e ascolti

c’è una citazione che mi piace ricordare, di Joyce

Dio ha inventato il cibo ma sicuramente il diavolo ha inventato i cuochi James Joyce

mentre una che riassume un po questo articolo è:

Dimmi ciò che mangi e ti dirò chi sei

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